Caffè Pantasma-Rafforzamento socio-economico delle cooperative di piccoli produttori di caffè del Municipio di Santa Maria de Pantasma, Jinotega, Nicaragua
Caffè Pantasma-Rafforzamento socio-economico delle cooperative di piccoli produttori di caffè del Municipio di Santa Maria de Pantasma, Jinotega, Nicaragua
Santa Maria de Pantasma, Jinotega - Nicaragua
DESCRIZIONE
Il Progetto collabora con le cooperative di piccoli produttori di caffè di 24 comunità appartenenti alla municipalità di Santa Maria di Pantasma nel dipartimento di Jinotega, area a nord del Nicaragua. I piccoli produttori di caffè rappresentano in circa il 95% del totale dei produttori di caffè, apportano circa il 25% alla produzione totale del Nicaragua e costituiscono la parte più colpita dalla crisi del caffè che ha caratterizzato il mercato mondiale dalla fine degli anni 80 quando la diminuzione del prezzo del caffè non ha permesso di recuperare nemmeno i costi di produzione. La crisi del caffè ha acutizzato una situazione di povertà che ha radici nell'alto livello di analfabetismo, nel basso livello organizzativo, nella scarsa conoscenza tecnico-agronoma, in una produzione spesso di bassa qualità, in una forte contaminazione ambientale e in un'ampia inaccessibilità a quelli che sono servizi di base. Il progetto Caffè si propone un intervento ad ampio raggio che vada dal miglioramento delle capacità organizzative dei produttori riuniti in cooperative fino al miglioramento della qualità, migliorando i processi di trasformazione del caffè, riducendone i costi e introducendo tecniche agricole appropriate. A ciò va aggiunto l'appoggio alla commercializzazione diretta del caffè e l'accesso al credito, che permetta di raggiungere un modello di sviluppo sostenibile della popolazione locale.
OBIETTIVI
Contribuire alla costruzione di un modello di sviluppo sostenibile con equità di genere nel Municipio di Pantasma, rafforzando la base economica, produttiva, organizzativa e l'empodaeramiento della popolazione locale.
In particolare:
Sostenere lo sviluppo economico delle famiglie di piccoli produttori di caffè riuniti in cooperative migliorando il processo di produzione, trasformazione e commercializzazione attraverso il rafforzamento delle capacità organizzative, assistenza tecnica specializzata, uso di tecniche appropriate e sostenibile e accesso al credito.
Rafforzare l'organizzazione comunitaria appoggiando processi di empoderamiento della popolazione locale con enfasi nell'equità di genere e nella partecipazione comunitaria delle comunità del Municipio de Pantasma
ATTIVITA'
Il programma ha sviluppato un processo di formazione tecnico-agricola sia attraverso la realizzazione di laboratori teorico-pratici sulla coltura del caffè e su altre colture, sia attraverso un'assistenza tecnica individuale, sia attraverso la realizzazione di appezzamenti di terra dimostrativi per la sperimentazione di colture integrate. Lo scopo della diversificazione agricola rientra infatti in una logica di diversificazione dei redditi del produttore nel tentativo di renderlo autonomo dalla oscillazione di prezzi del mercato del caffè. Nell'ambito del rafforzamento dell'organizzazione delle cooperative il progetto ha appoggiato la costituzione di una associazione di cooperative di secondo livello (Union de las Cooperativas Agropecuarias -UCA) che in questo stesso anno ha gestito il processo di trasformazione, di trasporto e di commercializzazione diretta del caffè. Da un lato il progetto ha provveduto alla costruzione di 3 Beneficios Humedos Ecologicos -BHE (strutture della prima trasformazione del caffè da uva a pergamino), che oltre a ridurre il potenziale contaminante della agua miel (l'acqua usata per poter togliere la polpa dal chicco) ha permesso di ridurre la percentuale di perdita di prodotto che questo processo comporta. La UCA si è occupata con l'appoggio del personale del progetto di gestire i Benefici durante il raccolto 2003-2004. Dall'altro la UCA beneficiando di un canale di commercializzazione aperto con CoIND Italia ha gestito la prima commercializzazione diretta del caffè. Ogni produttore si è infatti impegnato a vendere parte del suo caffè tramite la UCA che ha potuto così riunire circa 5000qq/oro di caffè che ha direttamente commercializzato con l'Italia. Il processo è stato facilitato a livello logistico da un camion per il trasporto del caffè (dalla piantagione al beneficio umido eppoi da questo al beneficio secco- struttura di seconda trasformazione del caffè per l'esportazione) donato dal progetto e gestito dalla stessa UCA. Gli stessi produttori e la UCA hanno inoltre beneficiato di un credito per finanziare la produzione e la trasformazione del caffè. Il progetto, infatti, ha un fondo di credito destinato non solo a finanziare la produzione di caffè ma anche a finanziare attività agricole di diversificazione e di piccola impresa. In questo primo anno l'amministrazione del fondo di credito è stata affidata a una micro finanziaria presente nella municipalità di Pantasma che ha provveduto alle pratiche di emissione e recupero del credito. Attraverso il fondo di credito i produttori hanno beneficiato di migliori condizioni dei prestiti, in termini di adattabilità del credito al periodo della raccolta e più bassi tassi di interesse. Il programma di credito al caffè aveva il duplice obiettivo di trasparenza delle condizioni del credito, molto spesso sono ignote allo stesso produttore e di contribuire a ridurre il livello di indebitamento accumulato dai produttori negli ultimi anni di crisi del caffè.
Le attività sono condotte in patenariato con:
GVC (Gruppo di Volontariato Civile)
CEPS (Centro de Estudios y Promoción Social)
DATA INIZIO
01-03-2003
DURATA
3 anni
STATO DEL PROGETTO
Concluso
COSTI
1.842.631,000 euro
FINANZIAMENTI E CONTRIBUTI
UE